Mandy Smith nel 1987 al Festivalbar |
Rimosso Raimo poco dopo mi sono imbattuto, sempre su Rete 4, su una retrospettiva del Festivalbar, trasmissione di dubbio gusto all'interno della quale veniva trasmessa (in rigoroso playback) musica di basso profilo e alte vendite commerciali.
La vicenda Montanelli rimane però attuale visto che, fra le prime ospiti, appare Mandy Smith (Festivalbar 1987), figura procace e look da consumata pornostar. Mosso a curiosità, scorro veloce le informazioni su di lei elargite da Wikipedia: londinese, classe 1970, al momento della messa in onda della trasmissione è ancora minorenne: appena 17 anni. Eppure, la bella Mandy ha un vissuto già degno di una biografia da 400 pagine: quattro anni prima, alla precoce età di 13 anni, la stessa età della sposa di Montanelli, ma non nella stessa Eritrea degli anni '40, era stata prima l'amante e poi (nel 1989) la moglie di Bill Wyman, bassista dei Rolling Stones, all'epoca 47enne. Il rapporto fra i due, con lei ancora bambina (forse), viene definito da Wikipedia 'relazione sentimentale'. Teneri. Sempre minorenne, Mandy venne 'notata' da Pete Burns, cantante del gruppo dei Dead or Alive, che l'aiutò nella produzione dei suoi primi due singoli, "I Just Can't Wait" e "Positive Reaction".
Autentica 'perla' in questa storia, il fatto che, nello stesso periodo, il figlio di Wyman e la madre di Mandy rimasero a loro volta coinvolti in una relazione sentimentale, interrotta prima del matrimonio. Applausi. Sipario.