Caso Bud: scelta del testimonial 'trans' fatale, cacciati due top manager

Alissa Heinerscheid e, nel riquadro, Dylan Mulvaney

Erano stati gli artefici della discussa campagna pubblicitaria che aveva portato il marchio americano di birra "Bud" a scegliere un cosiddetto 'transgender', Dylan Mulvaney, come testimonial.
La campagna è stata però un 'flop', le critiche ancora di più, e così i due 'top manager' sono stati silurati.
I due 'protagonisti' in negativo della vicenda sono Daniel Blake e Alissa Heinerscheid, a capo della sezione marketing della compagnia.
Sebbene nascosta da 'scelte personali', secondo il "Wall Street Journal" la decisione sarebbe stata presa secondo una chiara spinta dei 'quartieri alti'.