domenica 16 aprile 2023

Sudan: violenti scontri, almeno 30 i morti

L'apertura del New York Times dedicata al Sudan
Drammatici scontri, con un bilancio di sangue altissimo, sono andati in scena in queste ore in Sudan, degenerati in una delle peggiori escalation di violenza degli ultimi anni nel Paese.
Almeno 30 i morti e 400 i feriti, secondo un rapporto delle Nazioni Unite basato su dati ospedalieri. Inoltre, hanno riferito al New York Times funzionari delle Nazioni Unite, tre dipendenti sudanesi del Programma Alimentare Mondiale sarebbero stati uccisi nel Darfur.
Da parte sua, il rappresentante speciale del Segretario generale per il Sudan e capo della missione di assistenza integrata alla transizione delle Nazioni Unite in Sudan, Volker Perthes, ha annunciato di aver contattato entrambe le parti per chiedere loro di cessare immediatamente i combattimenti per garantire la sicurezza del popolo sudanese e impedire al paese ulteriori violenze.
L'aviazione sudanese ha cominciato questo sabato a bombardare le postazioni del gruppo paramilitare nel tentativo di respingere l'"aggressione" di questo sabato mattina, dopo che le Forze di supporto rapido (FAR) hanno accusato l'esercito sudanese di avere attaccato un loro quartier generale, sostenendo contemporaneamente di avere preso il controllo del Palazzo Presidenziale, nonché dell'aeroporto internazionale di Khartoum, il più grande del Sudan, dichiarazione che le Forze Armate sudanesi hanno smentito. (fonte: AGI)