Zlatan Ibrahimovic resta, per fortuna, e così potrà insultare i propri tifosi (a insultare quelli avversari ci pensa Balotelli) almeno per un altro anno ancora. "Ibrahimovic è già stato confermato": poche parole, lapidarie, frutto della mente di un uomo tutto d’un pezzo, Massimo Moratti, intercettato dai giornalisti alla fine della riunione svoltasi in Lega Calcio quest’oggi.
Sono questi gli uomini che ci piacciono, quelli tosti, che non perdonano mai, quelli con cui non si sgarra. E così, dopo le bizze, le mosse di ju-jitzu, le dita sulla bocca e le mani a coppa lo svedese d’origine slava si è guadagnato la riconferma certa come bandiera dell’Inter ricampione d’Italia. Mi chiedo cos’altro potrà fare in campo. In effetti non era facile trovare qualcuno disposto a pagare i soldi per assicurarsi le ‘prestazioni’ dello Zlato, giocatore ambizioso e sopra la media (parole sue) con tanta voglia di Champions... Continua a leggere su Milano 2.0