Francamente meno parlo di José Mourinho e meglio sto. Anche per questo ho latitato sull’Inter in questi giorni. Qualcuno mi avrà aspettato al varco, segnandosi sul palmo delle mani il mio silenzio. Ma lui, il ‘perfido’ portoghese, lui sa, lo fa apposta, lui vive perché si parli di lui.
E allora ecco tutta la ‘tiritera’ del 99,9%. Sapevo che lo faceva apposta, tutto ad arte per concentrare su di sé la maggior attenzione possibile ora che, una volta tanto (visto che non si parla di calcio…), è Carlo Ancelotti con il suo futuro ad attrarre le telecamere e i taccuini. E Mourinho questo non poteva proprio sopportarlo. Ma io non gli ho voluto dare soddisfazione (testimoni oculari mi hanno riferito che lui per questo non ci abbia dormito almeno cinque notti…). Così, a cose fatte, posso ‘girarvi’ laconicamente l’annuncio emesso in casa Inter: ‘Rispondendo alla volontà dell'allenatore di proseguire nel progetto avviato insieme un anno fa, volontà accolta con piacere dalla società come segnale di attaccamento e spirito sempre vincente, F.C. Internazionale rende noto il prolungamento del contratto di José Mourinho fino al 30 giugno 2012’... Continua a leggere su Milano 2.0