mercoledì 7 luglio 2021

Il ministro ungherese Varga: "Dall'Europa osservazioni antidemocratiche"

Il ministro Judit Varga durante gli ultimi Europei di calcio (foto Twitter)
Il ministro della Giustizia ungherese, Judit Varga, ha affermato in un comunicato che nelle ultime settimane "le osservazioni antidemocratiche" fatte dai primi ministri di alcuni Stati membri dell'Unione europea e da diversi funzionari dell'UE in merito alla nuova legge ungherese sulla protezione dell'infanzia "hanno superato una linea rossa”.
Il ministro ha aggiunto che l'Ungheria si difenderà da questi attacchi utilizzando tutti i mezzi legali disponibili, definendo "inaccettabile che alcuni burocrati sfruttino il diritto dell'UE per schermaglie ideologiche".
E, ancora, in un comunicato pubblicato dal sito magiaro "About Hungary", si afferma: "I valori comuni europei e i diritti fondamentali... non dovrebbero essere visti come un menu da cui i rappresentanti del 'mainstream' ideologico europeo possano scegliere arbitrariamente ciò che preferiscono e ignorino il resto. La protezione dei diritti individuali e collettivi di coloro che appartengono a minoranze nazionali autoctone, il riconoscimento della sovranità e indipendenza nazionale e costituzionale, del diritto delle comunità all'autodeterminazione e della protezione dei bambini degli Stati membri sono obbligatori".
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