Sylvain Broyer, chief economist Emea (foto Teller Report) |
Attorno al Belpaese si respira un clima di fiducia grazie al percorso di riforme avviato in relazione al pacchetto di aiuti europei. È quanto è emerso dalla conferenza stampa annuale sull'Italia di S&P, che ha annunciato nuove date per le revisioni del rating sovrano del Paese, richieste dall'Esma: il 22 aprile e il 21 ottobre.
Sylvain Broyer, chief economist Emea, ha sottolineato che sull'outlook dell’Europa in generale incombono diverse incognite e fattori di rischio: il virus, ovviamente, con la nuova variante Omicron, l’inflazione, i cambiamenti della politica di sostegno monetario e fiscale, e le difficoltà della supply chain, “tutti fattori interconnessi. Ma il virus non guiderà l’economia nel 2022 nella stessa misura in cui lo ha fatto nel 2021”. L’economia europea sta comunque abbandonando la modalità di “ripresa” per avviare una fase di espansione, e non si prevedono contrazioni nel primo trimestre, afferma Broyer.
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