mercoledì 19 gennaio 2022

Salvadoregno abusa della figlia 15enne, arrestato a Milano

Una 15enne latina festeggia la 'Quinceañera'
Non si fermano i casi di violenza collegati agli stranieri residenti a Milano. In questo caso protagonista un quarantaduenne salvadoregno finito in carcere su ordine del gip Alessandro Di Fazio per abusi sessuali alla figlia quindicenne.
Un'accusa terribile, documentata attraverso l’audizione protetta della minore, che ha testimoniato come l'uomo, dall'estate 2019 sino allo scorso mese di novembre, si sarebbe reso autore di frequenti condotte violente nei confronti della giovane, nonché di ripetuti atti sessuali culminati in condotte di auto ed eteroerotismo e palpeggiamenti, il tutto approfittando dei momenti di assenza della madre.
Le indagini dei Carabinieri della compagnia Duomo erano scattate lo scorso 31 dicembre, quando la quindicenne aveva chiesto alla datrice di lavoro della madre dove poter denunciare il padre che "le faceva delle cose brutte come un fidanzato brutto di notte". Poi lo scorso 12 gennaio è scattato il fermo quando il quarantaduenne aveva acquistato un volo aereo di solo andata per El Salvador.
Da parte sua, l'uomo ha tentato di difendersi: "Mia figlia si è inventata tutto solo perché delle volte le ho tolto il cellulare". Una versione ritenuta non credibile dal giudice. "Non sussistono ragioni - si legge nell'ordinanza di convalida del fermo emesso dal pm Alessandro Gobbis - per dubitare della veridicità delle dichiarazioni rese dalla vittima, alla luce della coerenza e della spontaneità che le ha caratterizzate e dall'assenza, dall'altra parte, di riscontri da quanto riferito dal padre".