La 'libera scelta' del popolo afghano: una fuga disperata |
Secondo Pechino, infatti, la situazione in Afghanistan "ha subito grandi cambiamenti e - si sottolinea in una nota - rispettiamo desideri e scelte del popolo afghano". La guerra, ribadisce la portavoce del ministero degli Esteri, Hua Chunying, "dura da oltre 40 anni: fermarla e raggiungere la pace non è solo la voce unanime degli oltre 30 milioni di afghani, ma anche l'aspettativa comune di comunità internazionale e Paesi regionali".
Pechino nota che ieri (domenica 15 agosto, ndr) i talebani "hanno affermato che la guerra è finita e che negozieranno un governo islamico aperto e inclusivo, oltre a intraprendere azioni responsabili per garantire la sicurezza di cittadini afghani e missioni straniere".
Ecco, arrivare a parlare di 'governo inclusivo' (termine che oggi va molto di moda e che piace sciorinare molto al 'bel mondo' della Sinistra) a fianco della parola 'talebani' fa capire con quali 'mostri' dell'informazione si abbia quotidianamente a che fare.