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Questa prima edizione - che si chiuderà il 31 ottobre - nasce in concomitanza con le manifestazioni Tuttofood e HostMilano in programma presso la Fiera di Milano Rho.
All'iniziativa hanno aderito un centinaio di ristoratori e, tramite il portale Milano Restaurant Week, è possibile prenotare un’esperienza culinaria unica a un prezzo speciale, scoprendo – in base al quartiere e alla tipologia di cucina – i vari ristoranti e i menù degustazione proposti a prezzo fisso.
Si tratta di un viaggio nella Milano del 'food', un’esperienza tra le diverse cucine che animano i diversi quartieri della città.
Il 'viaggio' ideale della MRW parte così dal cuore della città, a pochi passi dal Duomo e dalla Scala, attraversando il distretto artistico di Brera fino a Porta Venezia, variegato quartiere multietnico, e a Porta Romana con i Giardini della Guastalla in stile barocco.
Per i più giovani è possibile esplorare l’offerta culinaria di zone come Ticinese e i Navigli, passeggiando lungo le sponde del Naviglio Grande e del Naviglio Pavese, fermandosi per un drink o per fare shopping nelle numerose botteghe artigiane; e ancora il distretto del design, luogo di nascita del Fuorisalone in via Tortona e via Savona. Non mancano poi il futuristico quartiere di Porta Nuova, la vivace Isola e Porta Romana, a ridosso delle mura spagnole. A questi si aggiunge anche Paolo Sarpi, dove sorge la Chinatown milanese.
Il progetto coinvolge anche quartieri meno centrali situati a sud della città che rappresentano due facce della storia e della vita milanese: Chiesa Rossa, nata intorno alla chiesetta romanica di Santa Maria alla Fonte, e Gratosoglio, dove troviamo i caseggiati popolari sorti all'epoca del boom economico.
Si tratta di un viaggio nella Milano del 'food', un’esperienza tra le diverse cucine che animano i diversi quartieri della città.
Il 'viaggio' ideale della MRW parte così dal cuore della città, a pochi passi dal Duomo e dalla Scala, attraversando il distretto artistico di Brera fino a Porta Venezia, variegato quartiere multietnico, e a Porta Romana con i Giardini della Guastalla in stile barocco.
Per i più giovani è possibile esplorare l’offerta culinaria di zone come Ticinese e i Navigli, passeggiando lungo le sponde del Naviglio Grande e del Naviglio Pavese, fermandosi per un drink o per fare shopping nelle numerose botteghe artigiane; e ancora il distretto del design, luogo di nascita del Fuorisalone in via Tortona e via Savona. Non mancano poi il futuristico quartiere di Porta Nuova, la vivace Isola e Porta Romana, a ridosso delle mura spagnole. A questi si aggiunge anche Paolo Sarpi, dove sorge la Chinatown milanese.
Il progetto coinvolge anche quartieri meno centrali situati a sud della città che rappresentano due facce della storia e della vita milanese: Chiesa Rossa, nata intorno alla chiesetta romanica di Santa Maria alla Fonte, e Gratosoglio, dove troviamo i caseggiati popolari sorti all'epoca del boom economico.