L'apertura del sito ufficiale di AfD |
L'"Huffington Post", un sito che certamente di Destra non è, sottolinea: con il partito di estrema destra Alternativa per la Germania (AfD) le urne sono state tutto sommato gentili. AfD, infatti, riesce a restare sopra l′11%: meno del 12,6% con cui quattro anni fa diventò terzo partito, ma un risultato che comunque conferma l’esistenza di uno zoccolo duro paragonabile ai numeri raggiunti dai liberali. Non a caso, i suoi leader sono stati i primi a parlare, subito dopo la diffusione degli exit poll. Il fatto di non essere desiderati in nessuna possibile alleanza di governo li ha sollevati dal dover misurare le parole per provare a corteggiare i conservatori. Secondo "AskaNews", addirittura, l’estrema destra di Alternative für Deutschland (AfD) ha ottenuto un nuovo risultato storico...: ha estromesso la CDU per la prima volta dal posto di primo partito in Turingia. Un risultato, invece, che è una conferma in Sassonia, dove l’AfD ha ripetuto il successo del 2017. Secondo i risultati ufficiali preliminari, l’AfD ha ottenuto il 24% in Turingia...
Infine "Il Fatto Quotidiano" è diretto nell'analisi del voto: il voto di domenica le ha garantito (ad AfD, ndr) 11 seggi in meno, ma anche 16 mandati diretti nei soli Länder Sassonia, Turingia e Sassonia-Anhalt. Il partito è in grado di intercettare il malessere della Germania orientale rispetto a migranti e UE, ma più in generale verso la riunificazione. E non disdegna legami con movimenti ancora più radicali. A Görlitz il co-leader Tino Chrupalla ha ottenuto il 35,8%: visto il successo alle urne, l'ala destra dell'AfD (ufficialmente sciolta) rischia di diventare sempre più influente.
Un video promozionale di AfD in vista delle elezioni del 2017