lunedì 29 novembre 2021

Follia islamica, tentano di linciare persona accusata di avere bruciato copia del Corano

Studentesse pakistane obbligate a indossare il burqa integrale
L'ennesima dimostrazione di quanto possa essere violenta la religione islamica arriva dal Pakistan, dove una folla inferocita di persone 'comuni', non militanti o 'deviazionisti', ha dato alle fiamme una stazione di polizia nella provincia nord-occidentale di Khyber Pakhtunkhwa, dopo che gli agenti avevano rifiutato di consegnare un uomo accusato di avere 'dissacrato' il Corano.
Un ufficiale ha affermato che la polizia aveva arrestato una persona, forse mentalmente instabile, con l'accusa di avere bruciato una copia del libro 'sacro' per i musulmani.
Numerosi abitanti della zona si sono quindi radunati davanti alla stazione di polizia dove l'uomo era stato portato, chiedendo che fosse consegnato loro per 'punirlo'. "Quando la polizia ha rifiutato - ha spiegato l'ufficiale - la folla ha attaccato la stazione. L'arrestato è stato portato al sicuro, ma non è stato possibile impedire agli assalitori di dare fuoco all'edificio".
Nel novembre del 2014 nella provincia orientale del Punjab una coppia di cristiani era stata bruciata viva da una folla che li accusava di avere 'dissacrato' il Corano.
E' gente come questa che noi andiamo a 'salvare' in mare, a persone come queste consentiamo di entrare nel nostro Paese. Esiste un altro virus che, come il Covid, è composto di cinque lettere: si chiama Islam.