L'articolo della CBS al riguardo |
Secondo la ricerca, il 50% degli americani boccia Biden, mentre solo il 41% approva il suo operato, ben cinque punti in meno rispetto a settembre. Il calo è, soprattutto, tra gli afroamericani, dove l'indice di approvazione è sceso di 20 punti, dal 72 al 52%. Ma è il confronto con Trump a fornire ai democratici motivi di preoccupazione: l'ex presidente sarebbe avanti di due punti, 45 a 43 per cento, in un ipotetico testa a testa per la Casa Bianca.
Nelle periferie prevale Biden di un punto, in quelle rurali domina Trump addirittura con 32 punti di vantaggio, 62 contro il 30 per cento del democratico, mentre nelle aree urbane è avanti il presidente, 52 a 36.
Alla domanda chi voteresti alle elezioni di 'midterm' del 2022, il 49% ha indicato i conservatori, il 42 i progressisti.
Il 25 gennaio, dopo la prima settimana alla Casa Bianca, Biden era al 55%, dato abbastanza costante, con lievi oscillazioni, fino a giugno, quando è peggiorata la situazione pandemica. Il crollo di popolarità si è registrato nei giorni della ritirata americana da Kabul e dell'attentato all'aeroporto internazionale.
"I consensi sono in costante calo - ha confermato Mark Penn, co-direttore dei sondaggi per conto di Harvard/Caps/Harris - in pratica il presidente è sostenuto solo dalla sua base elettorale. Il declino è stato accelerato dalla percezione dell'incertezza nel gestire i temi economici". Il punto più basso di affidabilita', Biden l'ha registrato sull'Afghanistan: solo il 33% degli americani, secondo il sondaggio di Harvard, ha approvato il suo modo di agire. (fonte: AGI)