mercoledì 10 novembre 2021

Robert Kennedy Jr. il 13 novembre a Milano insieme ai cosiddetti No Vax

Robert Kennedy Jr. sul sito della Children's Health Defense
Adesso che anche un Kennedy, uno dei discendenti di quella famiglia il cui cognome nel mondo significa 'pace e democrazia', sposa la causa cosiddetta 'no vax', per gli amanti del vaccino a ogni costo, dei guanti e della mascherina ecco un sia pur piccolo problema in più.
Non che, personalmente, mi bastino due parole declamate da un rampollo di una famiglia cattolica miliardaria irlandese per interferire con le mie opinioni, ma è normalmente a Sinistra dove la demagogia dei 'personaggi' (ultimamente Fedez su tutti) ha maggior presa. "Lo ha detto anche lui" tengono a sottolineare coloro che sposano, all'improvviso, la linea di quel Governo su cui hanno sempre sputato quando era posseduto dal 'Grande Male', alias Silvio Berlusconi o, peggio ancora, quando è stato sul punto di venire 'okkupato' dai 'fascioleghisti'.
Romano Prodi e Mario Draghi invece, loro sì, sono 'gente del popolo'. Loro parlano per il nostro bene, sanno cosa sia meglio per noi...
Stavolta, però, un luminare del movimento democratico sposa la causa dei 'brutti, sporchi e cattivi'. "Hanno preso di mira i nostri bambini con questo programma vaccinale che è un'impresa criminale contro i più piccoli. Li dobbiamo fermare, ci dobbiamo ribellare e lo dobbiamo fare per i nostri figli", ha detto in un video postato su Instagram, Robert F. Kennedy Jr., figlio di Bobby e nipote dell'ex presidente degli Stati Uniti John Fitzgerald.
L'erede dei Kennedy sarà a Milano il 13 novembre per una manifestazione contro i vaccini organizzata dalla sua associazione, la Children's Health Defense. La manifestazione, inizialmente prevista in piazza Duomo, si terrà all'Arco della Pace dalle 15.
Tra i primi a rilanciarla via social, su Instagram, il cosiddetto 'barone nero' Roberto Jonghi Lavarini, indagato nell'inchiesta milanese scaturita dalla presunta 'indagine giornalistica' di Fanpage su altrettanto presunti fondi neri per la campagna elettorale di Fratelli d'Italia per le amministrative milanesi.
"Un uomo eccezionale, vera bandiera e simbolo della lotta per la libertà e l'autodeterminazione" scrive il Comitato Liberi Cittadini Milano, parlando sui social dell'appuntamento milanese. La missione di Children's Health Defense - spiega l'associazione - "è tutelare e proteggere la salute dei bambini e degli adulti, difendere e promuovere il rispetto dei diritti umani, le libertà fondamentali e i principi di democrazia delle pratiche sanitarie, in particolare promuovendo il principio del consenso informato e la libertà di scelta terapeutica, la tutela del diritto alla privacy, la libertà e la trasparenza in ambito scientifico"
. Più in particolare, parlando del Green pass, sul sito dell'associazione si legge che in Italia "milioni di persone si stanno opponendo a questa discriminazione e a questo obbligo di vaccinazione mascherato, gettando il Paese nel caos. Spinto alla miseria, il popolo è più diviso che mai tra coloro che lottano per difendere la democrazia e coloro che sperano che obblighi crescenti consentano un ritorno alla vita normale. Tuttavia, una parte significativa della popolazione è consapevole che al di là della situazione sanitaria, il pass è destinato a diventare un portafoglio digitale, ovvero uno strumento di controllo economico, attraverso l'introduzione dell'euro digitale abbinata a un monitoraggio continuo, simile al credito sociale utilizzato in Cina".
Prima della manifestazione di sabato, di cui gli organizzatori sottolineano il carattere 'pacifico', l'erede Kennedy terrà una conferenza stampa in un albergo milanese. "Kennedy - si legge sul sito dell'associazione - espone la frode e il profitto spudorato della 'mafia medica' con sede negli Stati Uniti che opera una morsa sulla salute pubblica globale attraverso la risposta alla pandemia".
Ospite di "Non è l'Arena", su La7, Kennedy Jr. ha anche detto che "Il problema e' che la risposta alla pandemia non è stata medica. E' stata una risposta militarizzata e monetizzata. Parte di questa risposta è stata quella di chiudere il dibattito, di censurare la libertà di parola. Chiunque metta in discussione queste politiche viene punito, censurato, emarginato e vilipeso. E penso che questo contribuisca alla polarizzazione e alla sensazione che stiamo perdendo le nostre democrazie".
Il 16 novembre è annunciata l'uscita del suo nuovo libro, dal titolo "The Real Anthony Fauci: Bill Gates, Big Pharma, and the Global War on Democracy and Public Health". (fonte: ANSA)