La Narvalo Urban Mask (foto ufficio stampa) |
Insieme ad altre 14 realtà innovative internazionali, Narvalo sarà ospitata all'interno dell'area Startup e Innovation per 'raccontare' la nuova mascherina protettiva certificata FFP3 anti-smog e il suo progetto di sensibilizzazione a 360 gradi sul problema dell'inquinamento e sulla mobilità urbana.
Nonostante la pandemia da Covid-19 abbia lo scorso anno inizialmente ridotto il traffico delle città e dunque l’inquinamento, l’emergenza smog in Italia non si è infatti fermata: secondo il rapporto Ecosistema Urbano di Legambiente, nel 2020 un terzo dei capoluoghi italiani analizzati per quanto riguarda le concentrazioni di polveri sottili (PM10) in atmosfera ha superato i 35 giorni consentiti di sforamento del valore limite per la protezione della salute umana (50 µg/mc). L'inquinamento delle città è ampiamente percepito anche dai motociclisti: secondo un sondaggio realizzato proprio da Narvalo, per il 75% di loro è fondamentale proteggere il proprio respiro mentre si è in moto e nel 37% dei casi ammettono di valutare l’utilizzo di una mascherina per proteggersi dallo smog in città.
Le Narvalo Urban Mask sono infatti pensate proprio per proteggere gli 'urban commuters' come i motociclisti da agenti inquinanti e pollini in città: grazie a uno strato in carbone attivo e alla tecnologia filtrante BLS Zero di BLS, garantiscono un livello di filtrazione superiore al 99% di smog, batteri, pollini e virus, mentre una valvola di espirazione studiata per massimizzare il deflusso d'aria evita eccessivi accumuli di calore e umidità all'interno. A completare il prodotto c'è l'Active Shield, dispositivo IoT proprietario che sarà disponibile entro fine 2021: posizionato sulla parte anteriore della mascherina, traccia la frequenza respiratoria e ottimizza a flusso continuo il ricambio di ossigeno e anidride carbonica. Infine, la Narvalo App, che consente il monitoraggio di spostamenti e qualità dell'aria respirata sia che ci si muova a piedi, che a bordo di una moto.
"Questa edizione di EICMA ha un grande valore simbolico, dovuto anche al protagonismo che le due ruote hanno conquistato nella mobilità post-Covid", sottolineano Venanzio Arquilla e Ewoud Westerduin, fondatori di Narvalo. Nel 2020 infatti, secondo i dati Confindustria ANCMA, la vendita dei veicoli a due ruote a trazione elettrica è aumentata dell'84,5%, superando per la prima volta i 10.000 veicoli immatricolati. In particolare, il mercato degli scooter ha registrato la crescita più significativa in termini percentuali con un +268,8% (6.088 veicoli immatricolati), seguito da quello delle moto (+125,7%, 377 veicoli) e dei ciclomotori (+8,3%, 4.378 mezzi).